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venerdì 11 maggio 2012

MOBY DICK a Palermo - 2 -

Ed ecco le news...
A Palermo, città che mi descrivono meravigliosa, si terrà Illustramente. Che cos'è? E' il 


1° Festival dell’illustrazione per l'infanzia in Sicilia


Grandioso, no?
Io, in Sicilia, non ci sono mai stato. Stavolta, ci sarò.
Perché?
Perché delle persone belle (e non sto parlando di nasini all'insù) hanno deciso di spendere il loro tempo e la loro opera, per portare l'illustrazione a Palermo.
Queste persone, ma nello specifico, l'illustratrice Laura Sighinolfi, mi hanno chiesto di portare la mia esperienza e quel poco che so e di condividerlo. Questo mi rende felice.
Per cui parteciperò al festival con un paio di workshop ed una tavola rotonda (insieme a Paolo Domeniconi e Laura Sighinolfi), tutti dedicati all'illustrazione.

Avrò il piacere di lavorare con i bambini e cercherò di dare loro motivo di interesse per ciò che è il disegno e la pittura. Ma non solo. Creerò per loro una serie di "imprevisti", che metteranno alla prova l'inventiva e lo spirito di osservazione di ognuno. Avranno a disposizione solo tre colori e pure "antipatici". Saranno loro a decidere. Cosa ne verrà fuori? L'ultima volta, i bambini hanno dato vita a dei veri e propri capolavori. Talmente belli da essere esposti e apprezzati alle Scuderie Aldobrandini di Frascati.

L'altro workshop, quello per adulti che vedete linkato qui sotto, vedrà l'acquerello come protagonista. Il tema che ho scelto per questo incontro è il Moby Dick di Melville.
No, niente filastrocche, niente favole a lieto fine, niente fate, bambini, animaletti di peluche. Un romanzo molto complesso e drammatico, al contrario. Si, perché l'acquerello non è solo la tecnica delicata e leggera che si potrebbe immaginare. Al contrario, da un certo punto di vista, si tratta di un metodo che ha molto di drammatico nella sua stessa natura. Un po' come camminare sul filo: si ha la percezione di una certa quale incorporeità, ma cosa accadrebbe se il funambolo mettesse il piede in fallo?
Tutto ciò lo si affronterà con divertimento, sia chiaro. Mi interessa raccontare e far conoscere (o riconoscere?) questo aspetto, ma senza drammi. Al contrario: a volte i drammi hanno vita breve e terminano di essere tali nel momento esatto in cui riusciamo a riconoscere il loro vero peso. Ma questa è un'altra storia.

Durante la "tavola rotonda", infine, insieme ai miei colleghi, cercheremo di affrontare e di decifrare il complesso sistema dell'illustrazione intesa come mestiere.
Editori o altri committenti. Redazioni. Aspetti di psicologia della forma e percezione visiva. Differenze tra un buon disegno e un'illustrazione. Aspetti contrattuali. Questi sono alcuni dei temi che mi vengono in mente e che, probabilmente, sarebbe interessante affrontare.
Inoltre, come da ordine del giorno, si parlerà degli aspetti legati al portfolio (o book) e di come questo vada organizzato, e al modo più corretto per presentarsi ed offrire il proprio lavoro agli editori (o sarebbe meglio dire agli art-director?).

Quindi, cari amici miei, se nei giorni che vanno dal primo di giugno al tre dello stesso mese, siete nei pressi di Palermo, fatevi vivi. Il tutto è gratutio (salvo ingresso alla manifestazione) e mi farà piacere incontrarvi.

http://www.illustramente.it/festival/incontri/detail/Acquerello-e-Moby-Dick-con-Gianluca-Garofalo/60


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