È giunto il momento di raccontarvi qualcosa a proposito di
Illustramente.
Si, perché dal 1 al 3 giugno 2012 è successo qualcosa di
interessante nella città di Palermo: laboratori per bambini e
workshop per adulti, una mostra di illustrazione, bum!
Una manifestazione organizzata e tirata fuori dal cilindro
magico di Rosanna Maranto, Laura Sighinolfi e Carlo Compagno. Probabilmente
dimentico qualcuno. Probabilmente…
Avete mai tenuto un laboratorio per bambini? No? Non sapete
cosa vi perdete! Avere a che fare con bambini che aspettano da te qualche
indicazione per scatenare la loro creatività, il loro ingegno, per raccontare
attraverso le immagini i loro mondi, è un’esperienza che scombussola un bel po'. Lascia migliori, senza dubbio.
Anche questa volta è andata così. Ho
conosciuto bambini pazzeschi. Nessuno mai uguale a un altro. Tutti diversi e
tutti portatori, a modo loro, di una genialità imprevedibile: sbucava fuori dalle matite e dai pennelli quando meno te lo aspettavi.
Con gli adulti abbiamo parlato di acquerello e di Moby Dick. Ognuno ha tirato fuori la sua illustrazione di Moby Dick. Anzi, voi, ciurmaglia da strapazzo che avete preso parte al laboratorio, se mi leggete qui, cosa aspettate a inviarmi le scansioni dei vostri lavori? EH?!
“E
invano lo scandaglio lo assicura che i bassifondi sono sempre lontani; cuore e
barra cadono assieme; non trova riposo finché, sotto, non gli torna l'acqua
azzurra. Eppure dov'è il marinaio che ti confesserà: «Non era tanto la paura di
urtare qualche scoglio invisibile, signore, quanto la paura di quella
bianchezza schifosa a mettermi tutto sottosopra»?”
Insieme a me, ognuno con un workshop diverso (acrilico,
editoria, pop-up…), c’erano Paolo Domeniconi, Antonio La Malfa e Lucia Scuderi.
Ma parliamo della mostra di illustrazione.
Va premesso che, per questa prima edizione, non si è voluto
selezionare le opere, ma esporre tutte le illustrazioni inviate. Senza filtri.
Cribbio! Una follia!
Ma che coraggio!
Una scelta di cuore per
ringraziare tutti coloro che, in brevissimo tempo, hanno prodotto un’immagine a
tema: la filastrocca della
tradizione siciliana intitolata "U'
Re Bafè".
Del resto, una prima edizione vive anche di gesti come questo. Come dire? Famo a fidasse!
Il risultato,
secondo me, è stato buono. Una mostra godibile.
Si, sicuramente c’era qualcosa di ancora acerbo, ma anche lavori di una certa bellezza.
L’illustrazione di Stefano Arici, ad esempio, trovo che sia semplicemente meravigliosa.
Immediatamente, però, mi tornano in mente immagini di altri lavori che ho apprezzato. Le illustrazioni di Rosa Lombardo, Alberta Curti, Cecilia Pucci, Cristina Lanotte, Francesca Pazzagli, Maria Concetta Gervasi, Roberta Terrachio.
Poi c'erano le persone. Non mi state a fare paternali se dico che, a me, una cosa che mi è piaciuta tanto, ma tanto, è stato incontrare gente come Rosa Taormina e Melania Merlo, che voi non ve lo potete nemmeno immaginare quanto sono fighe. E non erano le uniche!
E poi... questa:
Dopo di lei un cono gelato non ha più senso di esistere. Ebbasta!
Spero che
Illustramente abbia un futuro radioso. Offrire dei laboratori, dei workshop,
delle opportunità di approfondimento nel campo dell’illustrazione, è cosa
preziosa. Ancora più preziosa se il tutto è aggratisse.
Non scherziamo!
Ao'!
Statevi bene!
2 commenti:
Sono Commossa!!! Grazieeeeee!!! Aòòò!!! ^_________^
Ed è cercando materiale sul tuo conto (per parlare di te ad IllustraMeeting ovviamente) che mi imbatto in questo blog e di conseguenza in questo bellissimo post.. posso ammettere con non poca emozione e vergogna che ci è scappata la lacrimuccia?
Grazie per avermi ritenuta una persona fighissima :) e grazie ancora per il tuo sostegno che non fa altro che darmi la spinta di cui ho bisogno..
Grazie di cuore KU!
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